Puro liquore - mancandoti


Arrotolati senza timore di avere
lontane le bende per incantarti

(gli occhi).

Seppellirò i feriti come crisalidi,
conterò e seppellirò i morti.
Che le loro anime si divincolino in una rugiada,
incenso sulla mia strada.*

Lavoro dedicandomi al silenzio
delle ossa - orecchio puntellato e ti osservo

(ultima anima).

I vagoni dondolano, sono culle.
E io, uscendo dalla mia pelle
di vecchie bende, noie, vecchie facce

vengo a te dal nero carro del Lete
pura come un neonato.*

In eccezione per il dismesso manco
il momento al rumore, che ne è ascolto

(puro liquore la lima - delle tue unghie).


M. C. T.


* S. Plath, Verso la meta, in Ariel.
Immagine Standing Male Nude with Red Loincloth, Egon Schiele.